R&D Drivers
R&D Drivers
"La materia grigia
è la nostra materia prima"
Il pensiero, la ricerca e la passione sono gli elementi primari per sviluppare idee innovative e sostenibili.
LU-VE Group ha nel proprio DNA la propensione all’innovazione e alla ricerca, cosa che nel corso degli anni gli ha consentito di accrescere continuamente il proprio patrimonio e di raggiungere elevatissimi livelli di qualificazione in termini di tecnologia, affidabilità, efficienza e qualità dei prodotti.
Il notevole avanzamento tecnologico ha reso LU-VE Group un punto di riferimento per i maggiori costruttori di scambiatori di calore a livello mondiale.
Consapevolezza ambientale
DURATURO CICLO DI VITA DEL PRODOTTO
- R-FIN (2019)
- STRUTTURA DI SUPPORTO OTTIMIZZATA E BREVETTATA
(SAFETUBES SYSTEMS 1999-SMART 2006)
RISPARMIO ENERGETICO
- EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WATER SPRAY 2000, WET AND DRY 2003, DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016) - VENTILATORI ELETTRONICI (2002)
- JET-O-MATIC (2001)
- JET STREAMER (2008)
- NIDEA – NEW INTELLIGENT
DEFROSTING APPARATUS (2016) - PLUG AND SAVE (2014)
AUMENTO DI PRESTAZIONE
- OTTIMIZZAZIONE DEL DESIGN DEGLI SCAMBIATORI DI CALORE
(AEROEVAPORATORI HITEC 1988 - CONDENSATORI HITEC 1991 - AEROEVAPORATORI SUPERHITEC 1997) - EVOLUZIONE DEL SILENZIATORE
(THE WHISPERER 2010 - THE WHISPERER PLUS 2015) - EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WATER SPRAY 2000, WET AND DRY 2003, DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016)
SPOSTAMENTO DELL’EQUATORE DELLA CO2
- VENTILATORI ELETTRONICI (2002)
- EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WATER SPRAY 2000, WET AND DRY 2003, DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016) - OTTIMIZZAZIONE DEL DESIGN DEGLI SCAMBIATORI DI CALORE
(AEROEVAPORATORI HITEC 1988 - CONDENSATORI HITEC 1991 - AEROEVAPORATORI SUPERHITEC 1997)
RIDUZIONE DELLA CARICA DI REFRIGERANTE
- OTTIMIZZAZIONE DEL DESIGN DEGLI SCAMBIATORI DI CALORE
(AEROEVAPORATORI HITEC 1988 - CONDENSATORI HITEC 1991 - AEROEVAPORATORI SUPERHITEC 1997) - EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WET AND DRY 2003, DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016) - CONDENSATORI CON TUBO DI Ø 5MM (MINICHANNEL 2012)
- AEROEVAPORATORI A BASSA CARICA DI AMMONIACA (ARMÓNIA 2018)
RIDUZIONE PESI E INGOMBRI
- STRUTTURE DI SUPPORTO OTTIMIZZATE E BREVETTATE
(SAFETUBES SYSTEMS 1999-SMART 2006) - OTTIMIZZAZIONE DEL DESIGN DEGLI SCAMBIATORI DI CALORE
(AEROEVAPORATORI HITEC 1988 - CONDENSATORI HITEC 1991 - AEROEVAPORATORI SUPERHITEC 1997) - EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WATER SPRAY 2000, WET AND DRY 2003, DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016)
RIDUZIONE LIVELLO SONORO
- VENTILATORI ELETTRONICI (2002)
- EVOLUZIONE DEL SILENZIATORE
(WHISPERER 2010 - WHISPERER PLUS 2015)
RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ACQUA
- EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE ADIABATICHE
(WATER SPRAY 2000, WET AND DRY 2003,
DRY AND SPRAY 2006, EMERITUS 2016)
Soluzioni per refrigeranti naturali
L’ammoniaca (NH3) è anch’essa un fluido dalle altissime prestazioni refrigeranti, che tuttavia presenta problemi di tossicità per l’uomo e di infiammabilità, caratteristiche che ne limitano i quantitativi utilizzabili in molti Paesi.
Solitamente impiegata in grandi impianti di refrigerazione, l’ammoniaca garantisce le prestazioni più elevate tra i fluidi naturali e allo stesso tempo necessita di diversi accorgimenti impiantistici e l’introduzione di tecnologie che ne minimizzino i volumi.
Per questo motivo, negli ultimi anni è cresciuto il numero di impianti detti “low charge”, con ridotti quantitativi di ammoniaca.
La CO2 è caratterizzata da elevate performance termodinamiche alle basse e medie temperature e da bassi costi di produzione rispetto ad altri gas refrigeranti.
Le applicazioni più diffuse riguardano i punti vendita al dettaglio della grande distribuzione, seguiti in piccola parte dai data center, dai siti industriali e applicazioni commerciali.
Gli idrocarburi (HC), tra cui il propano, sono caratterizzati da proprietà fisiche che ne consentono l'utilizzo per una vasta gamma di applicazioni.
Tuttavia, al momento, principalmente a causa dell'infiammabilità, l'utilizzo di idrocarburi nei sistemi di refrigerazione è limitato a macchine di piccole dimensioni.
Le applicazioni sono diverse: dalle piccole unità di refrigerazione, alla conservazione dei vaccini e alle pompe di calore per uso domestico e industriale.
L'acqua e l'acqua glicolata sono spesso usate per la refrigerazione, il condizionamento e nei processi industriali come fluido vettore termico.
Impianti di questo tipo sono tipicamente composti da una macchina che produce acqua fredda attraverso un ciclo frigorifero (chiller) e da un sistema di distribuzione dell'acqua refrigerata.
I principali vantaggi dei sistemi ad acqua e ad acqua glicolata, rispetto ai sistemi ad espansione diretta, sono dati da una maggiore facilità d'installazione e da un miglior controllo dell'umidità in cella.
Un altro importante vantaggio di sistemi di questo tipo è dato dalla riduzione della quantità di refrigerante utilizzato nell'impianto con importanti benefici per l'ambiente.